Il cantiere di Residenza Gutenberg a Dergano (Milano) rappresenta un caso emblematico di integrazione tra rigenerazione urbana e innovazione costruttiva. Il presente articolo descrive, in linguaggio divulgativo ma tecnico, l’inquadramento urbanistico dell’intervento e il ruolo centrale del sistema strutturale Metal.Ri (MTR®), con particolare attenzione al modello di trave MTR® T e alla combinazione con il solaio Eurosolaio Barbieri®. Si analizzano motivazioni tecniche (copertura di luci notevoli senza intradosso), vantaggi di cantiere (riduzione dei tempi e minore logistica di materiali provvisionali), aspetti di sostenibilità (certificazione ReMade in Italy e conformità ai CAM) e l’eccezionalità dell’introduzione nel mercato settentrionale di una soluzione con solaio in fondello laterizio-calcestruzzo. Dati di progetto e stime di prestazione sono ricavati dai materiali di cantiere e dalla documentazione tecnica del progetto.
Introduzione e inquadramento urbanistico
L’intervento Residenza Gutenberg nasce dalla demolizione di un complesso produttivo (storica stamperia/editoria) e dalla ricostruzione di un edificio residenziale a corte (pianta a «C») esteso per circa 8.760 m², articolato su quattro piani fuori terra e comprendente 38 unità abitative. Collocato nel quartiere Dergano, tra via Legnone e via Monte San Genesio, il progetto si inserisce in un contesto di trasformazione urbana caratterizzato da riconversione di tessuti produttivi dismessi in comparti residenziali e misti, con forte prossimità a nodi di trasporto (MM3 Maciachini, stazione Lancetti, campus Bovisa). Tale collocazione rende l’operazione un tassello significativo della rigenerazione locale: incremento dell’offerta abitativa, recupero di aree dismesse e ricucitura morfologica del tessuto consolidato.
Obiettivi urbanistici e prescrizioni operative
L’obiettivo primario è la creazione di un edificio residenziale di qualità ambientale e impiantistica (classe energetica A, pompe di calore, soluzioni NZEB per parti comuni), rispettando al contempo le esigenze di cantierizzazione in centro urbano: riduzione dell’ingombro del cantiere, maggior sicurezza per operai e utenti, limitazione del disturbo al contesto urbano. Il progetto si confronta con vincoli e strumenti urbanistici locali (PGT Milano 2030 e tavole R.10 per il patrimonio dismesso), che orientano l’intervento verso soluzioni compatibili con la densificazione e il recupero di aree interne alla città.
MTR® System: definizione e funzione strutturale
Per garantire grandi luci, spazi interni più flessibili e rapidità di esecuzione, la struttura è stata realizzata con travi MTR® T, abbinate a sistemi di prefabbricazione leggera, in particolare un sistema di solaio prefabbricato in latero-cemento noto per le sue caratteristiche strutturali avanzate, la facilità di posa e l’alto grado di sicurezza. Viene considerato un solaio di tipo semi-prefabbricato. Questa soluzione costruttiva consente la realizzazione di piani con luce libera di 6,50–7,00 m senza travi intradossate nelle unità abitative. La trave MTR® T è composta da correnti superiori e inferiori con anima reticolare metallica, assemblata con interassi variabili (15–25 cm) e pensata per lavorare in collaborazione con un getto di calcestruzzo in opera che crea il composito acciaio-calcestruzzo. Caratteristiche rilevanti: marcatura CE secondo UNI EN 1090-1:2012 e predisposizione per essere appoggiata su cassero o solaio predalles (non autoportante).
Perché la trave MTR® T: vantaggi tecnico-progettuali
- Luci maggiori senza intradosso: la possibilità di coprire 6,50–7,00 m consente spazi interni più flessibili, facili ridistribuzioni planimetriche e migliore qualità dell’abitabilità (assenza di elementi strutturali sporgenti).
- Riduzione dei livelli di interferenza impiantistica: travi non intradossate agevolano il posizionamento di impianti e controsoffitti, semplificando le operazioni di posa e manutenzione.
- Compatibilità con sistemi prefabbricati leggeri: l’abbinamento con solai in laterocemento crea una soluzione modulare e ripetibile, idonea alle condizioni di cantiere urbano.
Questo sistema costruttivo rappresenta una soluzione consolidata nelle regioni centrali e meridionali d’Italia ma, come evidenziato nel caso in esame, è poco o per nulla utilizzata nel mercato edilizio del Nord; la novità dell’applicazione al contesto milanese rende il progetto particolarmente interessante per la diffusione di tecniche miste prefabbricate in aree dove tradizionalmente prevalgono solai interamente in laterocemento o soluzioni in c.a. gettate in opera. L’introduzione in questo contesto valorizza la combinazione tra leggerezza di cantiere e prestazioni strutturali, mostrando la versatilità di MTR® System in mercati tecnicamente conservatori.
L’impiego di travi prefabbricate MTR®T e di solai a cassero preformato porta a tre effetti di rilievo sul piano operativo:
- Riduzione dei tempi di esecuzione: la prefabbricazione leggera e la semplicità di montaggio consentono una significativa accelerazione delle attività in elevazione; nella documentazione di cantiere si indica una riduzione dei tempi (e dei costi) di cantiere dell’ordine del 50% per la realizzazione degli orizzontamenti rispetto a processi tradizionali analoghi — valore da considerare come stima indicativa fornita dal produttore/GC e soggetto a verifica progettuale e contrattuale in sede di computo.
- Minor necessità di puntellazioni e casseforme tradizionali: con conseguente diminuzione dei materiali provvisionali, minore ingombro in sito e riduzione delle interferenze con l’intorno urbano (sostegno importante in cantieri con logistica limitata).
- Aumento della sicurezza in cantiere: procedure di montaggio prefabbricate limitano le lavorazioni in quota e standardizzano le attività, riducendo i rischi professionali.
Questi elementi si traducono in un concreto vantaggio competitivo per un’operazione di rigenerazione urbana, dove i tempi di occupazione del suolo e la minimizzazione dei disagi alla cittadinanza sono criteri decisivi.
Sostenibilità e conformità ai criteri ambientali (CAM)
Metal.Ri dichiara per i propri prodotti la certificazione ReMade in Italy con contenuto elevato di materiale riciclato (nell’esempio di MTR® System si segnala l’uso di acciaio con contenuto riciclato indicativo del 92%) e la marcatura CE secondo le normative applicabili. L’adozione di componentistica con alta percentuale di riciclato favorisce la conformità ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’edilizia, oggi vincolanti per le gare pubbliche e valutati positivamente anche in committenze private orientate alla sostenibilità. Il minor uso di casseforme e l’ottimizzazione dei volumi di calcestruzzo comportano poi riduzioni delle emissioni di CO₂ associate alle attività di cantiere.
Valore strategico in un progetto di rigenerazione urbana
Il cantiere Residenza Gutenberg illustra come l’integrazione tra rigenerazione urbana e soluzioni costruttive industrializzate possa coniugare qualità architettonica, sostenibilità e rapidità di esecuzione. Il sistema Metal.Ri (con la trave MTR® T) abbinato a tipo di solaio in laterocemento consente luci importanti senza interferenze architettoniche, riduce l’impronta del cantiere in ambito urbano e risponde a requisiti ambientali stringenti grazie all’elevato contenuto di materiali riciclati e alla conformità ai CAM. L’adozione — in un mercato settentrionale tradizionalmente restio all’uso di solai su fondello laterizio-calcestruzzo — rappresenta un’opportunità per la diffusione di tecniche miste che coniugano prefabbricazione leggera e prestazioni strutturali. Per consolidare i benefici segnalati è consigliabile attivare un programma di monitoraggio post-costruzione che verifichi le performance reali in termini di tempi, costi, consumo di risorse e comfort abitativo.
Autore: Arch. M. Bertalotto


